Per soddisfare questo ambizioso obiettivo,
un Gruppo di lavoro sulla specifica è stato creato nel Consorzio, copresieduto
da Laurent Feltin (EDG) e Victor Diminguez (DS2), composto da membri
appartenenti alle principali utilities europee ed esponenti leader
dell’industria delle PLC, che contribuiscono a questo standard comune. Come
primo considerevole evento significativo, a settembre, all’ETSI, l'ente europeo
di standardizzazione per le telecomunicazioni, è stato presentato un
“Contributo di OPERA all’ETSI” in cui sono delineati i principali aspetti della
tecnologia. L’ETSI è l’ente che ha emesso standard internazionali di enorme
successo (come lo standard per la telefonia cellulare GSM). Il Position Paper è
disponibile nel sito Web di OPERA (www.ist-opera.org).
È attualmente in stato di sviluppo avanzato
il documento finale presso l’OPERA Specification Working Group, che prevede il
rilascio della specifica OPERA entro la fine di dicembre. Nel corso
“La prospettiva della disponibilità di una
specifica pubblica aperta mi entusiasma”, ha affermato Laurent Feltin, di EDG,
“Questo rappresenta un significativo passo avanti nell’accesso broadband sulle
linee elettriche. Le utilities e le telecomunicazioni potranno utilizzare
l‘infrastruttura delle linee elettriche servendosi di soluzioni fornite da
diversi produttori per estendere l’accesso broadband a comunità che non
avrebbero altrimenti accesso a tali servizi.”
Il Dr. Weilin Liu, di ASCOM e Eric Morel,
di Schneider Electric Powerline Communications hanno commentato “Le
apparecchiature PLC basate sullo standard OPERA saranno disponibili sul mercato
all’inizio
Dati su OPERA
OPERA (Open PLC Research Alliance) sviluppa
standard di accesso PLC di nuova generazione per accelerare l’adozione di
sistemi di comunicazione su linee elettriche per l’accesso broadband ad alte
prestazioni e basso costo. Partecipano attualmente al progetto 37 partner
comprendenti utilità elettriche, produttori OEM, fornitori di tecnologia,
università, società ingegneristiche e di consulenza e operatori delle
telecomunicazioni. OPERA è cofinanziata dall’Unione Europea.
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